L’assenza di lucro non permette l’inibizione del sito internet che offre contenuti multimediali.
E’ questa l’innovativa soluzione offerta dal Giudice delle Indagini Preliminari di Milano, Mariacarla Sacco, con provvedimento del 9 giugno 2017, in relazione al noto portale di downloading di materiale protetto dal diritto d’autore “dasolo.org”
Il Giudice lombardo fa espresso rifermento alla circostanza che lo stesso sito radicato all’estero offra riviste protette dal diritto d’autore, libri ed altro materiale, ma ritiene che ” con riferimento al sito “dasolo.org” non è riscontrabile in atti la sussistenza del dolo specifico, identificato con il fine lucrativo che dovrebbe sorreggere la condotta, rendendo pertanto non configurabile, nemmeno a livello astratto, la fattispecie delittuosa, di cui all’art 171 ter, co 1, lettera b, legge 633/1941, e rendendo cosi insussistente il requiaito del fumus commissi deliciti richiesto ai fini dell’applicazione della misura richiesta”
Dunque, si conferma anche in sede penale quanto già espresso dal Tribunale di Frosinone in sede civile, in riferimento al portale Filmakerz.biz, lo scopo di lucro è necessario per ravvisare l’illecito di violazione del diritto d’autore su internet.