Il Governo Italiano rappresentato dal Vicepresidente del Consiglio Luigi Di Maio, firmerà questo giovedì a Bruxelles l’accordo Europeo di partenariato sulla Blockchain.
Sono 22 i Paesi dell’Unione europea che ad aprile 2018 avevano siglato una dichiarazione per istituire ufficialmente la European Blockchain Partnership.
L’Italia ne era rimasta fuori.
Il partenariato, aveva spiegato Bruxelles, costituisce uno strumento per la cooperazione tra gli Stati membri per lo scambio di esperienze e competenze in campo tecnico e normativo e per la preparazione al lancio di applicazioni blockchain a livello UE attraverso il mercato unico digitale, a beneficio del settore pubblico e privato.
Il Partenariato consentirà all’Italia di aderire all’Osservatorio e il forum blockchain dell’Ue, permettendo alle imprese italiane di poter usufruire al meglio degli oltre 80 milioni di euro in progetti a sostegno dell’uso della blockchain nelle aree tecniche e sociali.
Circa 300 milioni di euro in più saranno assegnati entro il 2020 al settore.
Contemporaneamente il Governo Italiano dovrebbe lanciare la Call, annunciata ad agosto in sede di audizione sulle linee programmatiche del Governo in materia di ICT, diretta a formare un Gruppo di esperti in grado di sostenere le Istituzioni nella redazione del piano nazionale sulla Blockchain.