Un decalogo per il settore del Fintech e per lo sviluppo del Venture Capital a confronto con le tecnologie emergenti.
E’ quanto ha lanciato l’Autorità finanziaria di Dubai (DIFC) in un White Paper che probabilmente diverrà “la Bibbia” per le aziende fintech che sperano di affermarsi nei mercati emergenti del Medio Oriente e dell’Africa, ma anche per i Regolatori che intendono affrontare il tema.
Il “White Paper” delinea infatti una serie di linee guida per le aziende fintech che sperano di sfruttare il potenziale di crescita della regione, raccomandando piani di azione tratti dalle lezioni apprese dalle aziende fintech di altri paesi, dai venture capitalist e dal settore bancario.
Il Ministero delle finanze degli Emirati fornisce un contributo decisivo alla strategia nazionale di innovazione denominato UAE Vision 2021.
Come parte della Emirates Blockchain Strategy 2021, il governo degli Emirati Arabi Uniti ha annunciato piani per utilizzare la blockchain per il 50% delle transazioni del governo federale entro il 2021.
Inoltre, i venture capitalist internazionali, gli angel investor e i fondi internazionali sono richiamati dagli investimenti nelle startup che svolgono attività nelle tecnologie emergenti con sede negli Emirati Arabi Uniti presso il Dubai International Financial Center (DIFC).