La strategia del Metaverso

La strategia del Metaverso

di Fulvio Sarzana di S.Ippolito

www.lidis.it

 

Il governo di Dubai ha annunciato il 18 luglio scorso,  la Dubai Metaverse Strategy, che darà il via ad un piano per attirare più di 1.000 aziende nel campo della blockchain e del metaverso.

Il  Governo dell’emirato prevede di creare più di 40.000 posti di lavoro virtuali entro il 2030.

La strategia mira a sfruttare i dati in tempo reale, utilizzando l’apprendimento automatico e l’IoT e impiegando la simulazione AI e la blockchain per migliorare i processi.

Dati, rete, cloud ed edge computing saranno i pilastri tecnologici della strategia  sul Metaverso.

La strategia suggerisce di promuovere la piena diffusione delle reti 5G per abilitare l’edge computing, che consentirebbe di raccogliere, archiviare ed elaborare i dati localmente tramite dispositivi intelligenti e reti locali anziché nel cloud.

La Dubai Metaverse Strategy includerà collaborazioni di ricerca e sviluppo (R & S) per migliorare i contributi economici del metaverso, utilizzando acceleratori e incubatori per attirare aziende e progetti dall’estero e fornendo supporto nell’educazione al metaverso rivolta agli sviluppatori, ai creatori di contenuti e agli utenti di piattaforme digitali nella comunità del metaverso.

Nuovi modelli di lavoro governativo nel turismo, nell’istruzione, nella vendita al dettaglio, nel lavoro a distanza, nell’assistenza sanitaria e nel settore legale sono delineati all’interno  della strategia.

Altri settori chiave sono la realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR).

Nell’area della realtà aumentata e della realtà virtuale, che svolgono un ruolo nell’economia generale del Metaverso, gli Emirati Arabi Uniti ospitano attualmente un totale di 6.700 posti di lavoro che contribuiscono con 500 milioni di dollari all’economia degli Emirati Arabi Uniti,

L’ultimo annuncio relativo al Metaverso  che proviene dall’emirato di Dubai è in linea con l’ambizione della città di attirare più tecnologie emergenti e società che hanno interessi nelle crypto-attività.

A marzo, Dubai ha approvato la sua prima legge che si occupa di asset  virtuali ed ha istituito l’Autorità di regolamentazione degli assets virtuali. che ha già concesso licenze ad alcuni dei più grandi  operatori crypto del mondo.

In precedenza il Governo dell’Emirato aveva lanciato un ambizioso programma di sviluppo dell’intelligenza artificiale istituendo anche un Ministero ad hoc per  l’AI.

 

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