Bitcoin vince in Tribunale contro la SEC

 

di Fulvio Sarzana di S.Ippolito, avvocato.

Arriva una storica vittoria in Tribunale di una società di investimenti Statunitense nel settore delle criptovalute, Grayscale,  contro la Securities and Exchange Commission (SEC), ovvero l’organo di controllo di borsa Statunitense, che si occupa della sorveglianza dei mercati finanziari negli USA e che ha anche potere di approvare o meno nuovi titoli e nuovi veicoli di investimento che vengono proposti sul mercato.

La SEC aveva respinto la richiesta di Grayscale di convertire il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) in un exchange-traded fund (ETF) basato su bitcoin, sostenendo fra le altre cose che la società non avesse il diritto di opporsi in Tribunale alle decisioni dell’organo amministrativo.

Martedì 29 agosto 2023, la Corte d’appello degli Stati Uniti del circuito DC si è pronunciata a favore di Grayscale, ritenendo che la decisione della SEC di respingere la richiesta di Grayscale fosse arbitraria e capricciosa.

La decisione non è definitiva, ma attiene esclusivamente alla possibilità di Grayscale di opporsi alla decisione di SEC, richiesta alla quale SEC stessa aveva opposto appunto resistenza in tribunale.

La decisione della corte è una vittoria importante per l’industria delle criptovalute e suona come un monito all’organo di controllo della borsa che dovrà decidere a breve sulle numerose richieste di autorizzare l’emissione di ETF basati su bitcoin, da sempre negate dalla SEC.